Come risparmiare sul riscaldamento

Risparmiare riscaldamento in casa
L'inverno è alle porte ed il freddo comincerà presto a diventare un problema: proprio per questo, da alcuni giorni sono stati accesi i riscaldamenti nella zona climatica E, corrispondente a 4.300 comuni italiani fra cui Milano, Torino, Bologna e Venezia.


I termosifoni potranno rimanere accesi massimo 14 ore al giorno, ma il freddo non sarà l'unico nemico da combattere. Per evitare bollette astronomiche, infatti, il Ministero dello Sviluppo Economico e dell'Enea ha pubblicato una guida contenente i migliori consigli per risparmiare sui costi di consumo e per evitare gli sprechi energetici. Vediamo insieme come risparmiare sul riscaldamento.

I consigli per risparmiare sul riscaldamento


La prima cosa che dovrete fare sarà far controllare da un tecnico il vostro impianto di riscaldamento: questo non solo vi farà evitare gli sprechi energetici dovuti a termosifoni mal funzionanti, ma vi eviterà anche una multa nel caso un ispettore decida di effettuare un sopralluogo. Inoltre, se l'impianto ha più di 15 anni, non sottovalutate la possibilità di sostituirlo con uno più moderno. Il mercato offre svariate scelte, fra cui gli impianti alimentati dai pannelli solari: installare sistemi del genere vi permetterà, inoltre, di usufruire degli incentivi
eco-bonus.

Una volta che il vostro impianto sarà a norma, non scordatevi che la moderazione è sempre il miglior consiglio. Tenere la temperatura intorno ai 19 gradi vi consentirà di vivere bene a casa vostra, senza per questo spendere troppo: ogni grado in meno, infatti, porta un risparmio sui consumi che va dal 5% al 10%. Inoltre, un ambiente eccessivamente riscaldato può anche far male alla vostra salute.

Dovrete dedicare particolare attenzione anche alle ore di accensione dei termosifoni. Il limite di ore giornaliere è stabilito dalla legge: per la zona E è previsto un massimo di 14 ore, dunque dovrete gestirle al meglio. Il consiglio è di accendere i termosifoni nei momenti più freddi della giornata. Per fare questo potreste utilizzare i cronotermostati, che vi permetteranno di regolare in automatico il tempo di accensione e la temperatura. Un altro consiglio per mantenere costante la temperatura, senza per questo lasciare accesi i termosifoni, è l'acquisto delle valvole termostatiche: questi apparecchi gestiscono la circolazione dell'acqua calda nei termosifoni, favorendo il mantenimento del caldo e dunque consentendo di risparmiare sui costi di bolletta.


Esistono anche altri accorgimenti per risparmiare sui consumi e per evitare inutili sprechi energetici, come l'acquisto di pannelli riflettenti: queste lastre, installate fra termosifoni e muro, eviteranno che il calore si disperda nell'ambiente. E per impedire la dispersione del calore all'esterno, il consiglio è di proteggere le finestre di notte. Come? chiudendo le persiane, le tapparelle ed utilizzando tendaggi pesanti a copertura delle finestre.

La protezione termica dell'ambiente è fondamentale: proprio per questo, se la vostra casa non è ancora in regola con le norme eco-sostenibili, vi consigliamo di rivolgervi ad una ditta specializzata in coibentazione e insufflaggio pareti. Un'operazione che non solo vi permetterà di ridurre i consumi energetici, ma anche di usufruire delle interessanti detrazioni fiscali previste dalla
Legge di Stabilità. Infine, l'ultimo consiglio è evitare di ingombrare eccessivamente lo spazio davanti ai termosifoni, evitando così la dispersione del calore.

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